martedì 3 agosto 2004

Interlude three

Il mio nome ripetuto ancora e ancora. Poi silenzio.
Elena attende, ascoltando il mio respiro.
"Sei ancora lì?" Dice. Sa bene che ci sono. Io cerco di riscuotermi.
"Sì," dico.
Sento i suoi scrupoli digrignanti come gli ingranaggi dell'orologio di un vecchio campanile.
"Forse non eri pronto, per questo."
Devo dirlo.
"Sono mai pronto per qualcosa?"
E' così difficile dare alla mia voce un tono naturale.

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